Una scelta personale.

L’abito non fa il monaco ma la scarpa fa la differenza.

Come per la forma anche la scelta del modello è dettata principalmente dal gusto del singolo cliente. Ma saper consigliare il modello che più si addice al piede può risultare una strategia vincente.

Un modello di scarpa viene determinato principalmente in base al metodo di chiusura, dal numero di pezzi che compongono la tomaia e dalla presenza o meno di punzonature decorative.

I “Big Five” senza tempo.

Oxford/Francesina

Modello di scarpe tipicamente inglese dall’allacciatura chiusa. E’ lo stile più elegante per la scarpa da uomo. Se riporta delle decorazioni in punta risulta un po’ meno formale. All’interno di questa categoria possiamo trovare un ulteriore distinzione fra i modelli formati da un unico pezzo di pelle (Wholecut) e quelli formati da più parti di pelle.

Derby

Modello con allacciatura aperta, per questo calzare la scarpa risulta essere più facile. Quelle con quattro o sei occhielli allungano il piede poiché’ la mascherina è più visibile, quelle a tre occhielli sono sicuramente più eleganti. Anche in questo caso se presentano decorazioni o impunture esse assumono un aspetto più sportivo.

Slip on/Mocassino

Elemento indispensabile per un guardaroba casual. E’ una tipologia di scarpa comoda e pratica in quanto non sono presenti le stringhe. Possono essere caratterizzate da una patina liscia (loafer) o da una cucitura a mano nella zona della punta (mocassino).

MonkStrap/Derby Fibbia

Tipologia di modello particolare, in quanto l’allacciatura dei due gambetti avviene mediante fibbia. Viene apprezzata per l’aderenza al piede e per la praticità della fibbia al posto delle stringhe.
E’ una via di mezzo tra la scarpa formale stringata e il mocassino sportivo.

Stivaletto

Ideale per le stagioni più fredde, questo tipo di calzatura è nata per preservare il piede dalle intemperie, infatti essa copre anche la parte inferiore della gamba (5/10 cm sopra la caviglia) Essi possono declinarsi nei diversi tipi di allacciatura aperta (derby), chiusa (Oxford) o senza allacciatura ma con elastico ai lati (Beatles).

Gli ornamentali.

Tutte queste tipologie di stili possono essere ulteriormente suddivisi a secondo delle ornamentali presenti nel cartamodello: quartino liscio, medio, strong.

La differenza in punta di piedi.

Come per i quartini ornamentali anche le punte possono essere catalogate sulla base delle linee del concept progettuale: punta liscia, media, strong.